Dopo anni di una gestione finanziaria non certo accurata, caratterizzata da ingaggi di vecchie glorie e giocatori piuttosto attempati, incapaci di rendere al meglio, in casa Feyenoord si è deciso di invertire decisamente la rotta. Il club di Rotterdam, il cui fondo-cassa era in grave disavanzo, ha sposato a pieno la linea verde: scelta rischiosa, ma necessaria per abbassare un monte ingaggi elevatissimo.Da sempre fornace di talenti di rosee prospettive, il club sorto vicino al Nieuwe Maas ha deciso di sfruttare il nuovo ciclo di giovani che si stanno mettendo in luce. Nell'arco degli ultimi dodici mesi, più di un club si è messo in contatto con Martin van Geel, direttore tecnico dei Rotterdammers, per chiedere informazioni su Tonny Emilio Trindade de Vilhena, uno dei migliori esponenti dell'accademia del Feyenoord.Nato il 3 gennaio del 1995 a Maassluis, nello Zuid-Holland, Trindade de Vilhena è nato da madre olandese e padre angolano. La sua carriera calcistica inizia a soli 8 anni, quando entra a far parte dello Jong Feyenoord, col quale rimarrà fino al debutto in Eredivisie, effettuando l'intera scalata dall'Onder 8 fino alla selezione A1. Durante la stagione 2011-12, quella del suo esordio in prima squadra, si fa subito notare per il suo dinamismo in mezzo al campo. Ronald Koeman nota la sua esplosività e ne apprezza la combattività e lo fa entrare stabilmente nel gruppo, concedendogli un totale di 6 presenze nell'arco del campionato. L'esordio ufficiale nella massima serie olandese arriva il 22 gennaio 2012, quando entra in campo al posto di Leerdam, nella partita, persa 2 a 1, contro il VVV Venlo. Poco meno di 10 minuti in campo servono per convincere il suo allenatore, che lo porta con se in panchina per altre due gare, concedendogli, un mese dopo, 20 minuti nel big-match con il PSV, perso 3 a 2 e deciso da una rete, allo scadere, di Zakaria Labyad.Durante la stagione 2011-12, quella del suo esordio in prima squadra, si fa subito notare per il suo dinamismo in mezzo al campo. Ronald Koeman nota la sua esplosività e ne apprezza la combattività e lo fa entrare stabilmente nel gruppo, concedendogli un totale di 6 presenze nell'arco del campionato.Per giocare la prima gara da titolare, il giovane Tonny deve aspettare poco meno di venti giorni. L'occasione è importantissima, perchè il Feyenoord, il 18 marzo, ospita il Twente in una gara che si rivelerà decisiva per il secondo posto finale dei Rotterdammers. Gli idoli di casa vincono 2 a 0 e Trindade de Vilhena resta in campo per tutta la partita, andando a comporre un solido terzetto di centrocampo con El Ahmadi e Clasie.
Consacratosi come un calciatore che, nonostante non abbia ancora compiuto 18 anni, può reputarsi affidabilissimo, nella stagione attuale compone, insieme a Jordy Clasie, una ottima e giovanissima coppia di centrocampo. Quest'anno ha raccolto 14 presenze, di cui 11 da titolare, trovando, nel giro di pochi mesi, la prima rete, nella vittoria per 2 a 0 in casa dell'AZ Alkmaar, e la prima doppietta con la maglia del Feyenoord in Eredivisie. I suoi due goal al Koning Willem II Stadion, arrivati nel giro di 10 minuti e che hanno portato il Feyenoord alla vittoria dopo 3 sconfitte ed 1 pareggio, sono entrambi di pregevole fattura: al 48' scambia in velocità, al limite dell'area, con Pellè, controlla di testa e, coordinandosi seppure in caduta, trafigge col mancino il portiere belga Meul, mentre, poco più tardi, il suo inserimento e la conclusione di sinistro risultano letali e decisive per il risultato finale.
Inserito, non a caso, nella lista di Don Balòn dei migliori calciatori nati dopo il 1991, Trindade de Vilhena è un centrocampista dotato di ottima visione di gioco, propenso alla verticalizzazione anche se non disdegna il sacrificio in fase di ripiego. Leader in mezzo al campo, a dispetto della sua giovane età, ha condotto la selezione Under 17 dell'Olanda alla vittoria di due Europei consecutivi, segnando 3 goal nell'edizione del 2011 e trasformando il rigore finale nella finalissima, contro la Germania, del 2012.
L'agente di questo centrocampista mancino classe 1995 è Mino Raiola, il quale lo ha proposto a mezza Europa già al termine dello scorso campionato, quando il prezzo del suo cartellino era ancora molto basso. Tonny, da ragazzo molto equilibrato qual'è, ha deciso, insieme alla sua famiglia, di prolungare il contratto che lo lega al Feyenoord fino al 2016, meritandosi anche un cospicuo adeguamento dello stipendio. In questa fase della sua carriera, di fatto ancora all'inizio, ha scelto di crescere e migliorarsi, facendolo a casa sua ed in un campionato, l'Eredivisie, ideale per un giovane calciatore.Nella recente gara contro i pari età della Croazia è arrivato il debutto, con goal, nell'Under 21 olandese. I ragazzi di Cor Pot, nell'amichevole di Pola, si sono imposti sui padroni di casa per 3 a 2, trovando il goal con i debuttanti Trindade de Vilhena e Locadia, di proprietà del PSV Eindhoven, candidandosi per un posto nella selezione per l'Europeo di categoria che si giocherà quest'anno in Israele. Consacratosi come un calciatore che, nonostante non abbia ancora compiuto 18 anni, può reputarsi affidabilissimo, nella stagione attuale compone, insieme a Jordy Clasie, una ottima e giovanissima coppia di centrocampo. Quest'anno ha raccolto 14 presenze, di cui 11 da titolare, trovando, nel giro di pochi mesi, la prima rete, nella vittoria per 2 a 0 in casa dell'AZ Alkmaar, e la prima doppietta con la maglia del Feyenoord in Eredivisie. I suoi due goal al Koning Willem II Stadion, arrivati nel giro di 10 minuti e che hanno portato il Feyenoord alla vittoria dopo 3 sconfitte ed 1 pareggio, sono entrambi di pregevole fattura: al 48' scambia in velocità, al limite dell'area, con Pellè, controlla di testa e, coordinandosi seppure in caduta, trafigge col mancino il portiere belga Meul, mentre, poco più tardi, il suo inserimento e la conclusione di sinistro risultano letali e decisive per il risultato finale. Inserito, non a caso, nella lista di Don Balòn dei migliori calciatori nati dopo il 1991, Trindade de Vilhena è un centrocampista dotato di ottima visione di gioco, propenso alla verticalizzazione anche se non disdegna il sacrificio in fase di ripiego. Leader in mezzo al campo, a dispetto della sua giovane età, ha condotto la selezione Under 17 dell'Olanda alla vittoria di due Europei consecutivi, segnando 3 goal nell'edizione del 2011 e trasformando il rigore finale nella finalissima, contro la Germania, del 2012.L'agente di questo centrocampista mancino classe 1995 è Mino Raiola, il quale lo ha proposto a mezza Europa già al termine dello scorso campionato, quando il prezzo del suo cartellino era ancora molto basso. Tonny, da ragazzo molto equilibrato qual'è, ha deciso, insieme alla sua famiglia, di prolungare il contratto che lo lega al Feyenoord fino al 2016, meritandosi anche un cospicuo adeguamento dello stipendio. In questa fase della sua carriera, di fatto ancora all'inizio, ha scelto di crescere e migliorarsi, facendolo a casa sua ed in un campionato, l'Eredivisie, ideale per un giovane calciatore.Nella recente gara contro i pari età della Croazia è arrivato il debutto, con goal, nell'Under 21 olandese. I ragazzi di Cor Pot, nell'amichevole di Pola, si sono imposti sui padroni di casa per 3 a 2, trovando il goal con i debuttanti Trindade de Vilhena e Locadia, di proprietà del PSV Eindhoven, candidandosi per un posto nella selezione per l'Europeo di categoria che si giocherà quest'anno in Israele.
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